Il 2020 di Graphicnart: com’è andato l’anno più “Cigno nero” di sempre?

I ricavi sono cresciuti di circa il 14%, la marginalità è stata soddisfacente e abbiamo avviato importanti collaborazioni con Brand italiani e internazionali.

Nell’anno più duro, Graphicnart segna un’ottima performance positiva,con una crescita del fatturato del 14%, che reinvestirà per le proprie persone e verso i clienti, confermandosi come un partner affidabile per i brand più ambiziosi.

Graphicnart, chiude il 2020 in crescita e con una previsione di Utile positivo, che permette all’agenzia di investire e programmare un 2021 fatto di obiettivi ambiziosi.

Grazie a queste performance, Graphicnart conferma i piani di crescita per il 2021 e importanti investimenti, di cui i primi consistono nell’apertura di oltre 10 posizioni in tutti i team per rafforzare la squadra e mettere a sistema i migliori talenti in Strategy, Digital, Design, Creativity, Client Service, New Business e Production.

Non è stato un anno facile: il 2020 era cominciato molto bene ma Marzo, Aprile e Maggio sono stati un salto nel buio. commenta Giuseppe Rigo, Founder & Direttore Creativo di Graphicnart. “Sono molto orgoglioso della performance del team che rappresento, perché abbiamo dimostrato una grande resilienza e la capacità di attraversare uniti la crisi che ci ha colpito all’improvviso, riuscendo a crescere grazie a una migliore collaborazione con i nostri clienti e a una serie di nuovi brand che hanno scelto il nostro team e le nostre proposte per sviluppare campagne di marketing digitali.”

Graphicnart, già partner di numerosi brand con due sedi (Napoli e Milano) punta sempre di più ad investire continuamente nell’azienda per costruire un team di lavoro che rappresenti il partner migliore per i brand più ambiziosi commenta Chiara Faella, Agency Director in Graphicnart. “Essere indipendenti ci permette di fare investimenti anche quando vanno temporaneamente in contrasto con le marginalità. Crediamo che il vero valore si crei nel medio periodo, e che le scelte tattiche di breve termine possano distruggere valore invece di crearlo.

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